È ora di raccontare una storia
Una storia vera
Dove non c’è alcun bisogno di essere sinceri
Dove non c’è delizia e onore
Debolezza d’animo e orgoglio
Non c’è paura di calpestare la fortuna
Non ci sono arance né a settembre né mai
Non ci sono sorprese ma solo imbarazzi
Non c’è neanche una panchina
Una piccola pianta di fichi
Un odore di città
Un profumo di talco e nostalgia
Non c’è asfalto
Non c’è dolore
Non ci sono più posaceneri,
sigarette senza filtro
i giorni dell’inerzia
non c’è un Cristo che scenda
e si degni di spiegarci qualcosa
non ci sono più desideri ma voglie
non c’è tagliando non c’è fretta,
non c’è fretta di raccontare una storia
una storia vera.
Ma ora è tardi…
Devo andare.
vcc